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giovedì 22 marzo 2007

Somnio Lux - Di Paolo Roberto Manca Cavaliere O.O.O.C.T. ( Parte Tre ) LE ORIGINI

RAGGRUPPAMENTO DELLA LIGURIA

- Assistenza sanitaria agli ammalati presso strutture pubbliche delle varie città della Liguria;- Organizzato un corso di "primo Soccorso" presso l'aula magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Genova, hanno tenuto lezioni primari e docenti dell'Istituto, sono stati iscritti oltre ai volontari CISOM una ventina di giovani, l'iniziativa ha avuto apprezzamenti delle locali Autorità e degli interessati;- Nel mese di luglio e agosto è stato istituito un posto di "Primo Soccorso" presso il porto di Imperia in collaborazione con la locale Capitaneria di Porto, sono stati impiegati cinque volontari per giornata;- E' stato istituito il Gruppo CISOM a Rapallo, attrezzato con un fuoristrada per soccorso in montagna, in collaborazione con gli enti pubblici che hanno fatto già richiesta;- Hanno partecipato a Roma in occasione della festa di San Giovanni Battista il 24 giugno.


RAGGRUPPAMENTO DELLA LOMBARDIA
- Assistenza agli ammalati ricoverati nei vari nosocomi della città e ai barboni nelle zone più disagiate, ove hanno avuto applausi dalla popolazione;- Esercitazioni di addestramento di soccorso con elicotteri;- Dodici volontari sono stati impiegati per assistenza a malati alla stazione ferroviaria in occasione del passaggio di un treno diretto Lourdes;- Dal 5 al 12 agosto i volontari del Raggruppamento, sotto la direzione del Direttore della I Zona, Barone Gugliemo Guidobono Cavalchini, hanno gestito il campo internazionale per disabili in località Lignano Sabbiadoro.
-Interventi con propri mezzi e volontari in tutti i recenti eventi calamitosi;
RAGGRUPPAMENTO DEL VENETO OCCIDENTALE
- E' stato svolto un corso di "Primo Soccorso" presso l'infermeria speciale dell'Accademia Militare di Modena ove hanno partecipato tutti i volontari iscritti;- Gruppo VALDAGNO: sono stati eseguiti molti servizi di assistenza sanitario ed umanitario a favore di disabili e persone bisognose.
RAGGRUPPAMENTO DEL VENETO ORIENTALE
- Preparazione delle attività concernenti l'organizzazione di corsi di "Primo Soccorso" nelle città di Padova, Venezia e Belluno;- Attività di coordinamento con le autorità religiose e civili preposte all'organizzazione di assistenza e soccorso per il Veneto in occasione del Giubileo dell'Anno Santo 2000;- Sono stati trasportati vari malati di sclerosi multipla;- Nel Palazzo Granpriorale di Venezia è stato istituito un corso di "Primo Soccorso" con la partecipazione di n. 38 allievi, hanno tenuto lezioni n. 8 docenti specialisti degli Ospedali di Venezia, Belluno e Padova;
- Gruppo VENEZIA: cerimonia solenne per la consegna degli attestati di benemerenza rilasciati dalla Direzione Nazionale ai volontari che hanno partecipato al servizio in occasione della Mostra "Piranesi e l'Aventino" a Roma;- Servizio d'onore in occasione della visita a Venezia di S.E. il Gran Cancelliere Conte Carlo Marullo di Condojanni;
-Gruppo PADOVA: corso di "Primo Soccorso", hanno partecipato n. 54 allievi presso l'aula concessa da "La Cittadella Uffici Residence", con la consegna agli allievi promossi di un kit di primo soccorso;
- Gruppo VENEZIA: servizio di assistenza e soccorso in Basilica di San Marco in occasione della festività della Madonna Nicopeia, Patrona del Gran Priorato di Lombardia e Venezia;- Certosa di Vigodarzere, servizio assistenza in occasione del Raduno annuale, promosso del Delegato Granpriorale, Conte Enrico Matteo Passi in collaborazione con il Dott. Francesco Felletti Spadazzi, Capo Raggruppamento CISOM, circa 300 partecipanti, ospite d'onore S.E. il Gran Priore, è stata allestita una cucina da campo; per trasporto malati sono stati messi a disposizione automezzi del Comando Militare della Regione Nord;
- Gruppo PADOVA: allestimento di un posto di soccorso per l'assistenza nella Basilica di S. Antonio;- Raccolta materiali, viveri e medicinali inviati in Albania e nel Kosovo.
RAGGRUPPAMENTO DEL FRIULI E VENEZIA GIULIA
- Istituzione di un corso di B.L.S., n. 6 medici hanno conseguito il predetto brevetto;- Progetto Hefestos: aggiornamento alle procedure. Si è proceduto all'identificazione di impresa appaltatrice per adeguamenti di strutture per disabili, sono stati fatti eseguire n. 7 interventi;. Volontari del Gruppo di Trieste hanno preso parte al Campo Internazionale per disabili a Lignano;- E' stata organizzata una raccolta di medicinali, oggetti di corredo e generi di prima necessità ed inviati nel Kosovo.
RAGGRUPPAMENTO DELL'EMILIA ORIENTALE
- Servizio d'onore per il trasferimento della Sacra Immagine della Beata Vergine di San Luca dal Colle della Guardia;- Pellegrinaggio della Delegazione Granpriorale al Santuario della Madonna di San Luca, il CISOM ha organizzato il servizio di trasporto dei signori malati ed ha istituito una cucina da campo e preparato e distribuito circa 200 razioni ad altrettante persone;- Servizio di primo soccorso in gare sportive richieste dal Centro Sportivo Italiano, la manifestazione è stata patrocinata dalla Curia di Bologna;- Servizio di assistenza sanitaria durante la Santa Messa al campo e nei "Grandi Giochi della Gioventù", organizzata dalla Diocesi di Bologna, sono stati eseguito diversi interventi;- Servizio di primo soccorso, in occasione del consueto incontro dell'Arcivescovo di Bologna con quanti non sono andati in ferie nella giornata di Ferragosto; il servizio è stato richiesto dalla Curia di Bologna;
- Gruppo VENEZIA: per conto del Gran Priorato è stato allestito la mostra "Dominio del Mare";- Villa Pallavicini in Bologna, su richiesta dell'Arcivescovo è stato richiesto un servizio di primo soccorso in occasione dell'inaugurazione della Casa del Pellegrino.
RAGGRUPPAMENTO DELLA ROMAGNA
- Raccolta di generi di prima necessità per gli albanesi, inviata tramite la Delegazione Granpriorale;- In collaborazione con la Caritas di Rimini è stata organizzata l'assistenza umanitaria per i bambini albanesi e kosovari;- Partecipazione alle celebrazioni della Beata Benedetta Bianchi Porro a Dovadola e Pellegrinaggio Verna;
RAGGRUPPAMENTO DELLA SARDEGNA
- Gruppo SASSARI: su richiesta delle autorità comunali e sanitarie, sono stati eseguiti vari interventi di primo soccorso ed accompagnamento di infermi;- Sono stati eseguiti molti servizi di assistenza per cerimonie religiose, su richiesta delle diocesi cittadine;- In collaborazione con i Vigili del Fuoco e della Protezione Civile Comunale è stata istituita la campagna antincendio con varie squadre di volontari, addestrati ed equipaggiati per lo spegnimento di incendi con mezzo fuoristrada;- Sono state fatte varie distribuzioni di generi di prima necessità, consegnate dai vari supermercati, alle famiglie bisognose;- Assistenza sanitaria in occasione di varie gare sportive, ove spesso si fanno interventi per cadute, malesseri ecc.;- In proposito il Comune di Sassari ha rilasciato al Gruppo attestati di benemerenza;
- Gruppo ORISTANO: assistenza e trasporto di pazienti affetti da leucemia dai vari paesi della provincia al capoluogo per visite specialistiche, ove i servizi istituzionali non operano o se operano il costo è molto elevato;- Durante il periodo estivo sono state organizzate varie squadre, addestrate per spegnimento di incendi boschivi ove sono stati effettuati 105 interventi ad altrettanti incendi portati a termine con professionalità e spirito di sacrificio;- Sono stati svolti corsi di formazione organizzati dalla Regione, sono intervenuti tutti gli iscritti al Gruppo di Oristano;- Sono stati eseguiti servizi di sorveglianza sulle spiagge, per assistenza dei bagnanti in difficoltà, con la partecipazione anche dalla A.S.L.;- Sono stati raccolti dai volontari ingenti quantitativi di generi di prima necessità ed inviati in Albania;- Per richiesta della Prefettura di Cagliari il Gruppo di Oristano è intervenuto ad Assemini in aiuto a quella popolazione, in occasione di alluvione; ivi con mezzi propri hanno portato generi di prima necessità;- Una parte del Gruppo di Oristano, durante il mese di luglio ha partecipato ad una esercitazione di Protezione Civile organizzata dal Gruppo CISOM di Ozieri nelle campagne di quel paese, unitamente ad altre organizzazioni di volontariato del nord Sardegna;- A completamento di quanto sopra, si ritiene opportuno evidenziare che il Gruppo CISOM in Oristano e nella sua provincia abbia conseguito rilevanti risultati che consentono un pieno ed autorevole inserimento nel contesto sociale ed assistenziale del territorio, unitamente alla stima ed al prestigio ed alla crescente considerazioni che l'Ordine di Malta acquisisce;
-Gruppo PORTO TORRES: servizio di postazione medica in collaborazione con la Sanità marittima e la Capitaneria di Porto;- Campagna prevenzioni e salvamento a mare, sono stati impiegati volontari il sabato e la domenica di tutte le settimane dei mesi di luglio ed agosto;- Dal mese di giugno al mese di ottobre il Gruppo è stato impegnato nel servizio di prevenzione incendi boschivi, su incarico del Comune di Porto Torres;- Sono stati eseguiti vari servizi di assistenza e rappresentanza chiesti dalle varie parrocchie del paese;- Volontari del Gruppo hanno frequentato un corso per operatori di soccorso marittimo ed aereo, organizzato dall'Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di Porto Torres;
-Gruppo SORSO: Servizio assistenza sanitaria a vari manifestazioni religiose, su richiesta del comitato organizzativo;- Dal 1 giugno al 30 settembre è stata istituita la campagna antincendio nel territorio del Comune di Sorso;- Su richiesta del comitato organizzativo della locale associazione sportiva, è stato svolto un servizio di assistenza sanitaria in occasione di gare ciclistiche ed altri avvenimenti sportivi;
- Gruppo OZIERI: su richiesta delle autorità comunali è stato svolto un servizio di assistenza sanitaria ai pellegrini durante i viaggi dalle varie parrocchie;- Monitoraggio ambientale mirato a debellare il fenomeno degli incendi boschivi, per conto dell'amministrazione comunale ambientale;- Su richiesta di S.E. il Vescovo è stato eseguito un servizio di assistenza agli ammalati durante varie manifestazioni religiose;- In collaborazione con la Caritas Diocesana è stata fatto una raccolta di generi di prima necessità ed inviati del Kosovo;- Esercitazione denominata "Logudoro 99" ove ha visto impegnati oltre ai volontari del Gruppo, anche quelli dei Gruppi di tutta la Sardegna.

CISOM DI PORTO TORRES
Nella città di Porto Torres è presente il C.I.S.O.M . (Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta)costituito dal Sovrano consiglio nel 1938 , IN SARDEGNA nacque nella seconda metà dell'anno 1983 . IL Tenente Rossano ROSSO della C.R.I. fece conoscere tale Corpo ad Alcuni cittadini, che con spirito di volontariato, e amore per la propria Isola e per la citta Di Porto Torres, accettarono l'incarico, di formare un Gruppo, che sapesse fronetggiare ogni difficoltà e calamità, con professionalità e sicurezza, nell'ambito del settore Sanitario e della Protezione Civile. Da allora sono passati molti anni, ma l'adesione di giovani al Gruppo e numerosa, essi oggi operano con mezzi Militari dell'Ordine nel settore della protezione civile , del Soccorso e della salvaguardia della natura. Sopratutto combattono con il grosso male, il fuoco che affonda gli artigli nella bellissima isola della Sardegna. L’attuale Capo Gruppo nel 2007 è uno dei soci fondatori del CISOM di Porto Torres, il Cavaliere Gian Paolo Delogu. Pregiato e il suo operato, anche attraverso la creazione di materiale multimediale che sintetizza la storia dell’Ordine e del CISOM a Porto Torres, uno dei suoi primi lavori multimediali e il DVD Hibelit 1, ispirandosi alla città di Hibelit ultima roccaforte crociata.
RAGGRUPPAMENTO DELLA TOSCANA
- Missione Arcobaleno, è stato istituito un centro di raccolta di generi di prima necessità ed inviati in Albania;- Su richiesta dell'U.N.U.C.I. è stato svolto un servizio di controllo degli automezzi nel deposito di raccolta di generi di prima necessità da inviare nel Kosovo;- Gruppo PISA: partecipazione ufficiale alla celebrazione dell'anniversario della Santa del nostro Ordine, Santa Ubaldesca, a Calcinaia (PI), su richiesta del Delegato Granpriorale;- Il Gruppo ha svolto una esercitazione a Fauglia (PI) con simulazione di interventi in condizione atmosferiche precarie;- Servizio di assistenza ai pellegrini sul "Cammino verso Santiago di Compostela";- Su richiesta della Diocesi di Pontedera è stato svolto un servizio di soccorso in occasione della missione diocesana organizzata dalla Commissione Giovanile;- Servizio di assistenza ai pellegrini e signori malati della Delegazione di Pisa e Firenze, presso il Santuario della Madonna di Montenero (LI).


RAGGRUPPAMENTO DELLE MARCHE
- Il Gruppo si è impegnato sia nella raccolta di fondi che ha devoluto nella zona di Sam Severino Marche sia con l'intervento diretto soprattutto a Serravalle del Chienti in favore delle popolazioni bisognose;


RAGGRUPPAMENTO DELL'UMBRIA
- Servizio di assistenza sanitaria nei confronti di disabili e famiglie bisognose;- Sono stati eseguiti due corsi di "Primo Soccorso" con la partecipazione di volontari e numerosi giovani simpatizzanti del CISOM;- E' stato espletato un servizio a Forte Sant'Angelo (Malta).


RAGGRUPPAMENTO DEL LAZIO
- Gruppo ROMA: indetto un Corso di "Primo Soccorso" con la partecipazione di volontari neo iscritti, tutti hanno superato brillantemente gli esami finali;- Corso logistico presso il Centro Polifunzionale di Castelnuovo di Porto;- Durante l'arco dell'anno sono stati eseguiti numerosissimi servizi di assistenza sanitaria;- Servizio di assistenza sanitaria in occasione della Maratona di Roma;- Su richiesta dell'Ambasciatore SMOM presso la Repubblica Italiana si è svolto un servizio denominato "Puliamo il Mondo";- Su richiesta del "Lions Club Roma Tibers", sono stati svolti n. 131 servizi di animazione denominato "Un Dolce Sorriso" presso il Policlinico Gemelli e l'Ospedale San Camillo, l'opera ha avuto il plauso degli organizzatori e dei familiari dei bambini malati terminali;
- Otricoli (TR). Campionato Europeo Speed Down, su richiesta degli organizzatori è stato svolto un servizio di assistenza sanitaria;- In occasione della Beatificazione di Padre Pio è stato predisposto un servizio in Via della Conciliazione con una tenda per il primo soccorso e n. 2 ambulanze;
- Gruppo CEPRANO: esercitazione di soccorso nella città di Frosinone, in occasione della Festa della Primavera, sono state effettuate dimostrazioni di rianimazione cardio-polmonare su manichino;- Sono stati raccolti generi di prima necessità destinati alle famiglie più bisognose e agli anziani presso l'ospizio di Ceprano;- Servizio di rappresentanza presso l'aereporto militare di Frosinone in occasione della visita di S.E. IL Gran Priore di Roma;- Iniziativa umanitaria promossa dalla Delegazione G.P. a favore dei profughi kosovari rifugiati in Macedonia, sono stati raccolti numerosi indumenti personali e generi di prima necessità;
- Gruppo SS.COSMA E DAMIANO: si è svolta l'assistenza agli infermi bisognosi di essere trasportati presso strutture specialistiche ben attrezzate;- Su richiesta delle autorità comunali e scolastiche è stato istituito un servizio di assistenza umanitaria presso le scuole del paese;- Le autorità comunali hanno chiesto di partecipare al "Carnevale Campagnolo", organizzato con il patrocinio dello stesso Comune;
- Gruppo CAPRANICA: servizio di assistenza sanitaria alla "Maratona dei 3 Comuni";- Su richiesta delle autorità comunali si è svolto un servizio di assistenza sanitaria in occasione della Festa di S:Antonio Abate;- I Comuni di Capranica e Civita Castellana hanno chiesto il servizio di assistenza sanitaria in occasione del carnevale;- Organizzato un servizio di assistenza per disabili in occasione della Santa Pasqua;- Assistenza sanitaria in occasione di una gara ciclistica organizzata dal Centro Sportivo Italiano;- Servizio di rappresentanza e assistenza di disabili durante la funzione religiosa nel Duomo di Capranica;- Durante una giornata ecologica organizzata dalla "Lipu" Delegazione di Viterbo con il patrocinio del Comune di Capranica;- Assistenza sanitaria per il "Palio dei Rioni", organizzato dal Comune di Capranica;- Servizio assistenza a Viterbo per la manifestazione della "Macchina di Santa Rosa", hanno partecipato volontari dei Gruppi di Roma, Capranica e Viterbo;
- Gruppo VITERBO: il Gruppo ha espletato numerosi servizi di assistenza sanitaria e di protezione civile nell'agro viterbese;- Servizio di assistenza sanitaria in occasione della "Marcia della Pace", indetta dalla Parrocchia di Bassano Romano;- Ha organizzato un corso logistico a Castelnuovo di Porto unitamente al Gruppo di Roma.


RAGGRUPPAMENTO DELLA CAMPANIA
- Su richiesta del Parroco della Chiesa del Gesù a Napoli, è stato espletato un servizio di rappresentanza ed assistenza sanitaria;- Per richiesta della Curia Arcivescovile di Avellino, in occasione della Giornata Mondiale del Malato, è stato eseguito un servizio di assistenza sanitaria e di rappresentanza;- Su richiesta della Curia di Napoli e concordato con l'U.N.I.T.A.L.S.I., in occasione della giornata del malato, è stato fornito un servizio di assistenza sanitaria e di rappresentanza;- Richiesta dal Gran Priorato di Napoli e Sicilia, personale del CISOM con furgone ha prelevato scatole contenenti panettoni e consegnati presso Centri di accoglienza per extracomunitari e senza fissa dimora;- Servizio richiesto dal Comitato organizzativo dei Campionati Internazionali di Tennis di Napoli;- Su richiesta della Direzione Nazionale CISOM, è stato eseguito un servizio di rappresentanza a Scala (SA), in occasione del Convegno di studi e Celebrazione del Nono Centenario dell'Ordine di Malta alla presenza di S.E. il Gran Cancelliere;


RAGGRUPPAMENTO DI PUGLIA E LUCANIA
- Gruppo BARI: organizzazione della Giornata della "Donazione del Sangue", presso la Parrocchia del SS. Rosario;- Su richiesta dell'Arcivescovo di Bari, è stato eseguito un servizio di assistenza sanitaria preso la Cattedrale, in occasione della liturgia del Giubileo;
- Gruppo ADELFIA: servizio di assistenza sanitaria in occasione di concerti musicali per la raccolta di fondi organizzata dal Comune di Adelfia, per profughi albanesi;- Il Gruppo ha organizzato una giornata di visite mediche gratuite da medici volontari del CISOM;- Su richiesta di autorità scolastiche è stato fornito un servizio di primo soccorso in occasione dei giochi della gioventù della Scuola superiore;- Su richiesta degli organizzatori è stato fornito un servizio di assistenza sanitaria di primo soccorso al passaggio di gare ciclistiche della "Prima Coppa Madonna del Campo";- Assistenza ad un Gruppo di volontari del Malteser Germania, per imbarco dal dal porto di Bari, diretti in Albania, come da accordi con la segretaria di S.E. il Grande Ospedaliere;- Su richiesta del Comitato Feste di Adelfia è stato fornito un servizio di assistenza sanitaria;- Richiesta assistenza sanitaria dell'Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia di Adelfia in occasione di una manifestazione culturale e sfilata di carrozze e carri d'epoca trainati da cavalli;- In occasione della giornata del malato è stato istituito nella sede del Gruppo un posto di primo soccorso attrezzato con medici ed infermieri per assistere vari pellegrini di passaggio ad Adelfia;- Il parroco della Parrochia di S. Giuseppe in occasione della tradizionale festa ha chiesto un servizio di assistenza sanitaria;
- Gruppo CONVERSANO: Organizzazione raccolta viveri di prima necessità ed indumenti di vestiario da distruibuire ai profughi albanesi e kosovari;- Servizio di supporto per lo snellimento dell'imbarco dal porto di Bari diretti in Albania dei Malteser tedeschi;- Su richieste degli organizzatori sono stati forniti numerosi servizi di assistenza per Campionati Nazionali Dilettanti di Calcio;- Eseguito un corso di "Primo Soccorso" con la partecipazione di n. 18 volontari ed altrettanti giovani del paese;
- Gruppo CASTELLANETA: raccolta di generi di prima necessità per l'emergenza Kosovo, tutto il materiale raccolto è stato imbarcato con automezzi militari diretti in Albania;
- Gruppo LECCE: costituito un ambulatorio presso il Centro di Prima accoglienza profughi "Regina Pacis" di San Foca, per una presenza giornaliera di 3 unità;- Continui pattugliamenti con ambulanze sul litorale d'Otranto alla ricerca di profughi sbarcati clandestinamente sulle spiagge, collaborando con Carabinieri e Polizia di Stato;- Assistenza sanitaria ed umanitaria ai profughi sbarcati presso il porto di Brindisi; - Su richiesta della Prefettura e della A.S.L. di Brindisi, questo Gruppo ha allestito un posto di soccorso con ambulanza in San Cataldo di Lecce;- Sono stati istituiti Centri di Raccolta di generi di prima necessità per bambini kosovari;
- Gruppo MOLA DI BARI: 1 giugno insediamento ufficiale del Gruppo presso la Chiesa Matrice di Mola di Bari;- Servizio di primo soccorso in occasione della festività di Maria Santissima d'Altomare;- Assistenza a n. 12 bambini di Cernobyl in vacanza a Mola per disintossicarsi dall'aria malsana della loro città;- Per richiesta della Capitaneria di porto, volontari del Gruppo hanno preso parte all'assistenza sanitaria di profughi kosovari;- Su richiesta della polizia municipale di Polignano a Mare in occasione della festa patronale è stata fornita assistenza sanitaria;
- Gruppo BRINDISI: l'attività del Gruppo nel secondo semestre si è svolta in modo articolata, impegnando i volontari in attività sociali e di primo soccorso.
La crisi balcanica, protrattasi durante il periodo estivo, ha portato sulle coste pugliesi e in particolare nel porto di Brindisi, attraverso numerose unità navali civili, un gran numero di fuggitivi, che ha impegnato più volte i volontari del Gruppo in attività di primo soccorso e accoglienza soprattutto nei confronti di neonati, bambini, donne e anziani.
Le richieste di intervento rivolte al Gruppo, sono sempre pervenute da parte della Capitaneria di Porto di Brindisi e dall'Ufficio della Sanità Marittima ed Area dislocati presso la Stazione Marittima, ambito questo, utilizzo provvisoriamente quale centro di accoglienza dei profughi.In modo particolare nei giorni dal 14 al 28 luglio 1999, in Gruppo è stato fortemente interessato
Il 20 luglio si è affrontato l'intervento a favore di due partorienti che avevano dato alla luce due bambini, evento che ha impegnato in modo particolare il medico Dott. Alfredo Vitale e la volontaria del Gruppo Antonella Lonoce, che a bordo di un mezzo navale della Capitaneria di Porto avviavano le prime cure alle due donne, dopo che un medico dell'Azienda Sanitaria Locale si era astenuto dall'intervento a bordo dell'unità navale militare, perché non tenuto ad operare oltre la banchina di Porto.
Sono stati rilasciati dal Ministero della Sanità Ufficio Sanità Marittima e Aerea di Brindisi, attestati di sincero apprezzamento a tutti i volontari del Gruppo CISOM Brindisi, relativi alla partecipazione delle emergenze affrontate.
Ammirevole ed entusiasmante è stata l'opera nel suo complesso considerato il ridotto numero dei volontari presenti a Brindisi nel suddetto periodo. In modo instancabile hanno operato dando sempre prova delle più alte virtù di altruismo e abnegazione a favore dei numerosi profughi e dei bambini, che stremati dal viaggio, ricevevano le prime cure e venivano assistiti dalle volontarie.
E' da sottolineare inoltre, che spesso il Gruppo ha compiuto interventi di primo soccorso quale unica Associazione di Volontariato nel settore sanitario presente durante le varie emergenze relazionate.
Dei duemilacinquecento profughi censiti, sbarcati a Brindisi nei giorni indicati, millecentonovantatre sono stati assistiti per cure mediche dai volontari del Gruppo.
La donazione da parte di privati di alcuni zaini attrezzati per il primo soccorso, n. 6 cartoni da dieci pacchi ciascuno contenenti guanti in lattice, mascherine, ed altro materiale sanitario, è stata di notevole supporto alle operazioni accennate.
Nello stesso periodo, sono state realizzate delle magliette tipo polo di colore bianco da fornire a volontari in attività.
Nei momenti di calma si è soddisfatta la richiesta del parroco di Ostuni (BR), di ristrutturare una chiesetta presso la località Merlata lungo il litorale. Il parroco, a causa della mancanza della chiesetta, diroccata, era costretto a celebrare le funzioni religiose presso un'abitazione privata, dove ogni sabato e la domenica veniva allestito un piccolo altare. I lavori intrapresi e ultimati hanno conferito decoro alla chiesetta. L'intervento ha richiesto il rifacimento delle pareti perimetrali e la pitturazione delle stesse. Le spese per l'acquisto del materiale necessario alla ristrutturazione e di un confessionale collocato nella sacrestia, si devono alla generosità dei coniugi Baldassarre, volontari del Gruppo.
La richiesta rivolta dal Gruppo di studio di Medicina d'Urgenza Pediatrica (M.U.P.) di patrocinare il VI° Congresso Nazionale del 9 - 12 settembre 1999, ha fornito l'opportunità di curare ulteriormente le pubbliche relazioni avviate in ambito cittadino e provinciale e di ribadire la nostra funzione al servizio dei bisognosi, e di quanti possono trovare nel nostro Gruppo, aiuto non solo materiale, ma anche spirituale.
La nostra costante presenza nel territorio consente tra l'altro di far conoscere il Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta, e i suoi fini istituzionali, a quanti ignoravano l'esistenza dell'Associazione.
Nel corso del Congresso si è offerto ai relatori italiani e stranieri l'omaggio di un dono artistico. Un'opera realizzata da Carla Molina, una ceramica riproducente l'immagine delle colonne terminali della via Appia, monumento brindisino d'età romana, presentava anche il logo del M.U.P. e del CISOM Gruppo Brindisi. Alla cerimonia inaugurale dei lavori congressuali, è intervenuto l'Avv. Oscar Lojodice, Cavaliere di Grazia Magistrale e Capo Raggruppamento CISOM per la Puglia e Lucania.
Il 5 ottobre 1999, si è partecipato su invito della Capitaneria di Porto di Brindisi, alla cerimonia di presentazione di una nuova unità della Guardia Costiera in transito nel porto.
Il 9 ottobre il Gruppo di Brindisi è stato invitato dalla Direzione Sanitaria dell'Azienda Ospedaliera di Brindisi, a concorrere con aiuto pratico alla fase di trasferimento presso la nuova sede dell'Ospedale civile. Durante la riunione, i responsabili delle altre Associazioni hanno fornito la loro disponibilità, limitandola ad una presenza nella nuova sede, al solo fine di accogliere ed accompagnare i familiari dei degenti nel vari reparti, in considerazione dell'eccezionale grandezza della nuova struttura.
Il CISOM, in merito alle problematiche prospettate dal Direttore Sanitario Dott. Giuseppe Giuri, ha assicurato al disponibilità del personale volontario nel trasferimento dei ricoverati. Considerazione e ammirazione per la nostra fattiva partecipazione sono state espresse da tutti i presenti: Il servizio di accoglienza dei degenti e dei loro familiari, è stato ultimato a fine dicembre.
Il 16 ottobre su invito del Maestro Giuseppe Attanasi - Consigliere Federale Italiano Taekwondo - il Gruppo ha partecipato alla Gara Internazionale in memoria di Andrea Romano, atleta delle Fiamme Oro, prematuramente scomparso nel mese di luglio scorso, a causa di un incidente stradale. La manifestazione sportiva realizzata sotto l'Alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata particolarmente commovente quando nel corso del convegno, i genitori di Andrea Romano hanno avuto parole di ringraziamento per i partecipanti alla manifestazione dedicata al ricordo del loro figlio.
Il Gruppo di Brindisi, contattato dal Colonnello Medico Antonio Masetti del Policlinico Militare di Roma, Dipartimento Medicina Interna Servizio Pediatria, è stato chiamato a collaborare al fine di intermediare la possibile apertura di un canale umanitario (Albania, Kosovo, Italia) con le Aziende Sanitarie Ospedaliere presenti in ambito della provincia di Brindisi, verificando la disponibilità da parte delle stesse a ricoverare nei Dipartimenti Pediatrici, bambini kosovari o albanesi affetti da gravi patologie e ad ospitare nel contempo un familiare al seguito dei piccoli.
I bambini, sottoposti a visita medica presso gli ospedali da campo militari italiani (Italfo-Kfor) in Albania e Kosovo, sarebbero stati progressivamente avviati a Brindisi per proseguire l'assistenza sanitaria presso le Aziende Ospedaliere contattate dal Gruppo CISOM di Brindisi. Il Gruppo nell'accogliere favorevolmente l'invito. Si è prodigato immediatamente per il tramite del Direttore Generale dell'A.S.L. BR7, interpellando l'Unità Pediatrica dell'Ospedale di Fasano (BR) che si è resa disponibile a prestare assistenza sanitaria gratuita ai bambini e ad accogliere un familiare. Il Gruppo, previo accordi con il Raccomandatario Marittimo ed Agente Generale della motonave "Jupiter" signor Nicola Basile, titolare dell'Agenzia Marittima "Ionian Marittime" da Brindisi, ha ottenuto i biglietti gratuiti per i bambini ed i familiari.
Il 3 dicembre nel corso di un convegno, l'Associazione BRINAIL (Associazione per la lotta contro la leucemia) nella persona del suo Presidente Avv. Margherita Dicampi, richiedeva l'intervento del CISOM per risolvere un caso umanitario a favore di un minore kosovaro affetto da leucemia e ricoverato presso il Dipartimento di Ematologia di Summa di Brindisi.
L'invito era finalizzato a sensibilizzare le Autorità competenti ad avviare le ricerche dei familiari del bambino, in particolare della madre, richiesta tra l'altro più volte dal fanciullo, ormai solo in territorio italiano.
Il 21 dicembre il Gruppo è stato chiamato dal Comune di Brindisi a partecipare con una propria rappresentanza, alla cerimonia di consegna della bandiera dell'ONU alla città di Brindisi, per il contributo e la generosità con cui cittadini e associazioni di volontariato, hanno saputo fornire cure, accoglienza e sostegno, alle migliaia di profughi che in varie fasi sono giunti a Brindisi.
RAGGRUPPAMENTO DELLA SICILIA OCCIDENTALE - Organizzato un corso di "primo Soccorso", con la partecipazione di n. 13 volontari e numerosi giovani;- Sono stati espletati vari servizi di assistenza sanitaria in varie occasioni, richiesti dalla Curia di Palermo;- In occasione della festa di San Giovanni Battista e del Nono Centenario dell'Ordine di Malta, i volontari di tutta Italia, quasi cinquecento, si sono recati a Roma per l'occasione concentrandosi in Piazza a San Pietro, ove hanno assistito alla solenne Messa del Santo Padre.
Storia del corpo militare
Il Corpo Militare nasce il 20 marzo 1876 con la prima convenzione per la "cooperazione" con il Servizio Sanitario dell’Esercito con il precipuo scopo di provvedere all’assistenza sanitaria e spirituale dei malati e feriti in guerra . L’atto costitutivo del Corpo fu suggellato dal Ministro della Guerra Generale Emilio Maurizio Ferrero e dal Principe Mario Chigi Albani della Rovere.
Nel 1884 il Corpo Militare aveva dato l’avvio all’allestimento dei materiali occorrenti: una "Baracca Ospedale", i primi ospedali mobili, e quattro Treni Ospedale.
Siamo agli esordi. I mezzi sanitari sono pressoché inestistenti eppure è necessario realizzare adeguati supporti per assolvere il compito assegnato in caso guerra.
Nasce così nel 1884 la "Baracca Ospedale", un vero e proprio ospedale, realizzato in legno e tela impermeabile.
Componibile senza schema fisso, con vasta sala di accettazione, locali di uso generale, sale operatorie, la farmacia, una degenza Sottufficiali e Truppa per 110 posti letto, un reparto per i malati più gravi, una degenza riservata agli Ufficiali, con un sistema di aereazione e riscaldamento modernissimi per l’epoca.
All’esterno della Baracca, in baracche separate, una sala di isolamento, il reparto disinfezione e lavanderia, magazzini vari, una Cappella e una sala mortuaria.
La "Baracca Ospedale", vera e propria opera ingegneristica, viene esposta al pubblico nel piazzale della Caserma MACAO in via Castro Pretorio in Roma.
Nel 1880 la Baracca Ospedale viene impiegata nelle manovre del I Corpo d’Armata nel Novarese. È il primo contatto con l’Esercito Italiano. L’esperimento fu estremamente positivo e diede inizio ad una collaborazione veramente sentita e che è ancora in atto.
Intanto entrano in servizio anche i primi ospedali mobili da 50 posti letto, trasportabili ciascuno su 25 muli. In genere vengono installati all’interno di fabbricati. Nel 1886 entrano in servizio 4 treni ospedali ciascuno composto di 23 vagoni capaci di complessivi 200 feriti e con non meno di 39 elementi tra personale direttivo e di assistenza.
Nel dicembre del 1908 il terremoto Calabro-Siculo è il vero banco di prova per il Corpo Militare che impiega tutti i suoi mezzi sanitari. Nella circostanza viene decretato che, fermo restando il compito precipuo di assistere l’esercito in guerra, il Corpo Militare può intervenire anche nei casi di pubbliche calamità.
Nel 1909 il Corpo Militare diventa Corpo Speciale dell’Esercito Italiano e adotta l’uniforme grigioverde e le stellette.
Nel 1911-12, in occasione della guerra di Libia, al Corpo viene assegnata la Nave "Regina Margherita", subito trasformata dal personale del Corpo stesso in ospedale galleggiante.
Vengono effettuati complessivamente sette viaggi raggiungendo da Napoli e da Palermo i porti di Tripoli, Bengasi, Homs, Derna e Tobruk, trasportando e curando a bordo 1162 feriti e malati.
Per l’opera svolta durante la Guerra di Libia, il Corpo riceve alti riconoscimenti delle autorità governative.
Dopo un breve periodo di pace nel 1915 l’Esercito si mobilita per la 1a Guerra Mondiale e con esso il Corpo Militare.
Vengono approntati immediatamente quattro Treni Ospedale, otto Posti di Soccorso, un Ospedale da Campo, un Ospedale Territoriale a Roma.
Dal 1916, durante le battaglie dell’Isonzo e la disfatta di Caporetto del 1917, i Treni Ospedale vengono messi a disposizione del Comando della 3a Armata.
I Treni in pratica saranno dei veri e propri Ospedali viaggianti per la lunga durata dei trasferimenti dovuta a soste per interruzioni e bombardamenti. In quattro stazioni - Roma, Bologna, Milano e Padova - vengono realizzati grandi magazzini, ciascuno diviso in quattro settori quanti erano i Treni. Per ciascun Treno capienti scaffali contenevano il ricambio della biancheria e degli effetti "letterecci", prodotti farmaceutici, disinfettanti, viveri e attrezzature sanitarie.
Complessivamente i quattro treni trasporteranno dai vari fronti agli Ospedali Territoriali distribuiti nel territorio nazionale ben 148.016 infermi, percorrendo 483.848 KM. per un complesso di 641 viaggi.
Gli otto Posti di Soccorso furono dislocati a ridosso del fronte a Gemona - Casarza - Montebelluna – Udine - Cormons - Ala Avio - Castelfranco Veneto – Trento - Monselice - (poi a Monfalcone e Trieste), ed erano costituiti ciascuno da 1 Ufficiale Medico e 12 Sottufficiali infermieri. Inizialmente ebbero il compito di prestare solo soccorsi di urgenza nei pressi delle stazioni ferroviarie, ma successivamente per le sempre più pressanti esigenze di questa lunga, estenuante guerra, diventarono veri e propri ospedaletti da campo che, adeguatamente potenziati, fornirono assistenza anche alla popolazione civile.
Complessivamente gli otto Posti di Soccorso praticarono 87.390 prestazioni a militari e civili.
L’Ospedale da campo da 100 letti venne impiantato a Togliano, vicino a Cividale del Friuli, in un antico castello semidiroccato dei Vescovi di Aquileia, restaurato per l’occasione dall’Associazione dei Cavalieri Italiani dell’Ordine. Durante la ritirata di Caporetto, l’Ospedale fu sgomberato su Udine. Nei ventisei mesi in cui è attivo ricovera più di 2.000 infermi.
Il Corpo Militare impiantò infine l’Ospedale Santa Marta in Roma, (Ospedale Pontificio, messo a disposizione dell’Ordine da Sua Santità Benedetto XV),
capace di 350 posti letto e fornì 5.210 prestazioni offrendo agli infermi quanto la scienza poteva consentire.
Questa l’opera del Corpo Militare durante i quattro anni della 1a Guerra Mondiale, al termine della quale, lo Stendardo del Corpo venne decorato con una Croce di Guerra al Valor Militare e una Croce di Guerra al Merito "per le prove continue di abnegazione, di ardire e di alto senso del dovere sempre e dovunque dimostrate". Seguirono i riconoscimenti delle più alte Autorità Governative e dei Sindaci dei territori in cui il Corpo si era prodigato.
Dopo un periodo di tranquillità di oltre venti anni il 10 giugno 1940, scoppiata la 2a Guerra Mondiale, il Corpo Militare mobilita nuovamente i suoi reparti ed interviene ancora a fianco della Sanità Militare. Entrano in funzione tre treni ospedale ammodernati e adeguati alle ultime avanguardie sanitarie dell’epoca. Essi ripetono le gesta di quelli della prima Guerra Mondiale, trasportando migliaia di feriti e ammalati dal fronte verso gli ospedali territoriali e curando a bordo molti militari, sottoponendo alcuni a difficili urgenti interventi operatori. Essi presteranno un utilissimo servizio durante le Campagne di Grecia, di Albania, di Jugoslavia e di Russia attraverso pericoli e disagi di ogni genere.
In aggiunta vengono allestiti due Ospedali Territoriali: il "Principe di Piemonte" a Roma con 250 posti letto che assicurerà un totale di 188.589 giornate di degenza e il "Principessa di Piemonte" a Napoli con 350 posti letto che assorbirà un totale di 200.000 giornate di degenza. Presso l’Ospedale "Principe di Piemonte" di Roma viene istituito il Corpo delle Infermiere Volontarie costituito da una direttrice e 40 infermiere, dame dell’Ordine.
Viene inoltre data vita in Roma alla "Casa Maria Beatrice" in una palazzina all’interno del Quirinale che, prima istituzione del genere, raccoglie i bambini non vedenti e grandi mutilati di guerra. Contemporaneamente vengono allestiti sette Posti di Soccorso di notevoli dimensioni che funzioneranno a pieno ritmo nel corso dei bombardamenti, soccorrendo migliaia di feriti.
Viene attivato l’Ospedale dell’Ordine di Malta a Roma in un antico Palazzo del Cinquecento. Di notevoli dimensioni, dispone di due sale operatorie e numerosi reparti di degenza.
Durante la guerra si giunge ad avere operativi 19 Ospedali Territoriali sparsi sul territorio nazionale gestiti dal Corpo Militare.
Molti Ufficiali, Sottufficiali e soldati del Corpo, anche durante la 2a Guerra Mondiale, cadono sotto bombardamenti aerei e tiri d’artiglieria, alcuni vengono fatti prigionieri e condotti nei campi di concentramento della Germania, altri muoiono per malattia contratta sui treni o nei posti di Soccorso.
Lo Stendardo del Corpo Militare per l’opera prestata e per gli atti di valore compiuti durante la 2a guerra Mondiale viene decorato sul campo di una Medaglia d’Argento e di una Medaglia di Bronzo al Valor Militare.
Al termine della guerra inizia l’attività di ricovero e cura dei reduci della prigionia. Per questa esigenza vengono allestiti 18 Ospedali Territoriali con la disponibilità complessiva di 5.485 posti letto, che resteranno in funzione fino al 1961. Subito dopo l’Armistizio, vengono assegnati al Corpo 39 aerei Savoia-Marchetti che saranno utilizzati per ogni tipo di emergenza interverranno anche in occasione del terremoto di Agadir e in altre pubbliche calamità a livello nazionale, tra cui il Polesine.
Dalla fine della 2a Guerra Mondiale il Corpo Militare si dedica essenzialmente alle pubbliche calamità ed è presente in Marocco (Terremoto di Agadir 1960), nell’Avellinese (Nevicata eccezionale 1965), a Tuscanica (Terremoto 1971), in Friuli (Terremoto 1976), ancora nel Polesine (Alluvione 1976), in Campania (Terremoto 1980), Umbria-Marche (Terremoto 1997), Molise-Puglia (Terremoto 2002).
Inoltre dal 1991 il Corpo Militare dello SMOM partecipa alle attività di Polizia Internazionale nei territori della ex Jugoslavia.
Il 25 novembre 1998 è stato inaugurato il Treno Sanitario di nuova concezione attualmente utilizzato dal Corpo Militare per le sue attività.
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con Legge 2 Agosto 1999 n. 276, assegna al Corpo Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano-A.C.I.S.M.O.M. la Bandiera di Guerra. La concessione della Bandiera è stata approvata all’unanimità sia dalla Commissione Difesa del Senato sia da quella della Camera. La bandiera è stata consegnata ufficialmente presso la scuola di Fanteria di Cesano il 19 maggio 2000 alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana e di Sua Altezza Eminentissima il Principe e Gran Maestro dell’Ordine di Malta.
A parire dal 2004 alcuni Ufficiali Medici del Corpo Militare si integrano nelle strutture sanitarie al seguito delle Forze Armate Italiane presenti nei Balcani su disposizione del Ministero della Difesa.
Ricompense Concesse alla Bandiera del Corpo
Medaglia d’Oro commemorativa per il terremoto calabro-siculo del 1908
Croce di Guerra al Valor Militare per la Guerra 1915 – 1918
Due Croci al Merito di Guerra per la Guerra 1915 – 1918
Medaglia d’Oro al Merito della Sanità per la Guerra 1915 – 1918
Medaglia di Bronzo al Valor Militare per Guerra 1940 – 1945
Medaglia d’Argento al Valor Militare conferita "sul campo" per la Guerra 1943 -1945
Medaglia NATO per il servizio prestato nella ex Jugoslavia (Novembre 1991 - Novembre 1997)
Medaglia d’Oro al Valore dell’Esercito
Medaglia d’Oro al Merito Civile
Medaglia d’Oro al Merito della C.R.I.
2004Prime ricognizioni in Kosovo e in Bosnia per la pianificazione del supporto sanitario fornito dai medici del Corpo Militare in sostegno all'attività sanitaria dell'Esercito Italiano;Attività propedeutiche per l'invio di Ufficiali medici impegnati fuori area;Esercitazione START ( allertamento, approntamento, caricamento, avvio in zona d'intervento di posto di 1° Soccorso mobile) presso Cernobbio (CO);
Corso sulla Gestione Tecnico - Amministrativa di un Presidio Sanitario (Ospedale Fatebenefratelli in Roma);55° Corso di Caricamento e Tasporti presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia;56° Corso di Caricamento e Tasporti presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia;25° Corso di Cooperazione Civile - Militare (COCIM) presso il Comando Scuola Trasporti e Materiali di Roma;63° Corso di Soccorso Aereo presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia;Esercitazione "Display Rescue" con l'intervento di una squadra sanitaria in località Montegrappa;64° Corso di Soccorso Aereo presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia;Preparazione del personale propedeutica alla manifestazione Celebrativa del 58° Anniversario della Proclamazione della Repubblica Sfilata Militare;12° Corso di qualificazione sull'applicazione del Diritto Internazionale Umanitario nei Conflitti Armati presso l'8^ Base Logistica CRI di Marina di Massa;Corso di Aggiornamento sull'organizzazione Sanitaria e l'Assistenza Medica in ambito militare presso la Caserma Artale;1° Corso di Diritto Internazionale Umanitario dei Conflitti Armati presso la Caserma Artale;Concorso sanitario al RAP Camp 2004 organizzato dal Comando RFC Regionale Lombardia presso la città di Como;Seminario maxi emergenze " Dalle catastrofi al terrorismo" Ospedale San Giuseppe di Marino (Roma) organizzato e diretto dagli Ufficiali Medici del Corpo Militare;Concorso sanitario all'esercitazione "Allied Action 04" organizzato dal Comando Brigata Trasmissioni della NATO Rapid Desployable Corps - IT tenutosi a Civitavecchia (Rm);
2003Esercitazione esterna con prova di maxi emergenza presso Bracciano (RM);Prova di montaggio ed allestimento Ospedale da Campo presso la Scuola di SANIVET;24° Corso di Cooperazione Civile-Militare (COCIM) presso la Scuola Trasporti e Materiali dell'Esercito in Roma;Corso di approccio alla psicologia dell'emergenza tenutosi presso l'Ospedale Fatebenefratelli in Roma;Esercitazione Nord-Ovest con impiego di una pattuglia di pronto soccorso in località Luino (VA);Corso N.B.C. tenutosi presso il Distaccamento di Teramo;Corso sulle problematiche cardiache e d'emergenza propedeutica ai corsi avanzati ACLS - Caserma Artale;Corso Istruttori BLS-D per il Personale del 235° RAV "Piceno" organizzato dal Distaccamento di Teramo;Seminario "Diritti Umanitari nei Conflitti Armati" tenutosi presso il Distaccamento di Teramo;Corso di Qualificazione per il Personale Medico e Paramedico - Scuola N.B.C. Rieti;Corso ECM "Il Medico e l'emergenza Terrorismo" tenutosi presso la Caserma Artale;Concorso sanitario in occasione della Gara Internazionale per pattuglie militari "Lombardia 2003" organizzata dalla Delegazione UNUCI Lombardia presso Luino (VA);Manifestazione Celebrativa del 57° Anniversario della Proclamazione della Repubblica - Sfilata Militare;Allestimento Ospedale da Campo per il 126° Anniversario della Fondazione del Corpo Militare presso la Scuola Trasporti e Materiali di Roma;Preparativi per la celebrazione della Festa del Corpo Militare;Addestramento del personale nell'Ospedale da campo modello Role 2+;Disallestimento dell'Ospedale da Campo presso la Scuola Trasporti e Materiali di Roma;61° Corso di Soccorso Aereo presso la Scuola di Aerocooperazione di Guidonia;Concorso sanitario alla Gara Internazionale per pattuglie militari "Monte Grappa 2003" organizzata dalla Delegazione UNUCI di Vicenza in località Massiccio del Monte Grappa;Corso di Diritto Internazionale Umanitario tenutosi presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma;Esercitazione della Regione Nord Est con impiego di una pattuglia di pronto soccorso in località Monte Grappa;Concorso sanitario per le attività addestrative del 1° Reggimento Supporto Tattico Logistico nella provincia di Livorno;Corso teorico-pratico BLS per il personale non sanitario tenutosi presso la Caserma Artale;Corso di Primo Soccorso "Raccolta di Interventi di Primo Soccorso per volontari soccorritori" tenutosi presso la Caserma ArtaleCelebrazione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle FF.AA. presso l'Altare della Patria;Corso di Traumatologia della strada, degli eventi bellici e accidentali; il supporto di base delle funzioni vitali (Basic Life Support);Concorso sanitario al Campo d'Arma della Compagnia Fucilieri del Reggimento Supporto Tattico Logistico di Corpo d'Armata. tenutosi in Val Pusteria;Concorso sanitario per l'esercitazione di lancio di bomba a mano organizzata dal Reggimento Artiglieria a Cavallo della Brigata Artiglieria Terrestre presso il poligono di Cascina Galdina (NO);
2002In seguito al terremoto che interessa le regioni di Molise e Puglia, il Corpo Militare si attiva nuovamente per l'aiuto alle popolazioni colpite. Sui luoghi del sisma vengono inviati medici chirurghi, ortopedici, infermieri e specialisti in rianimazione, mezzi ed apparecchiature sanitarie.Su richiesta della Protezione Civile e dei Sindaci dei comuni interessati vengono allestiti presidi di soccorso e guardie mediche.Viene eseguito un censimento sanitario dei residenti per determinare il numero degli anziani, dei bambini e per dare inizio ad una attività di profilassi per le vaccinazioni.L'assistenza sanitaria è estesa anche al campo gestito dall'Associazione Alpini d'Abruzzo.Al termine dell'emergenza i sindaci dei sette paesi interessati inviano, tramite il Comandante del Corpo Militare a S.A.E. il Principe e Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta e a S.E. il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, calorose lettere di ringraziamento.
2001Presso la Scuola di Sanità dell'E.I. a Roma si svolge l'esercitazione sanitaria campale "Artale 2001". Per l'occasione il Corpo Militare allestisce un ospedale da campo.Nel corso dell'anno il personale volontario dei reparti partecipa ai numerosi seminari di aggiornamento per gli ufficiali medici e commissari e ai corsi di formazione per il personale di assistenza.
2000 Il 19 maggio, dopo un lungo iter burocratico ed in seguito al riconoscimento dei meriti acquisiti, presso la Scuola di Artiglieria di Cesano a Roma, si svolge la cerimonia per la consegna della Bandiera al Corpo Militare. Presenziano il Presidente della Repubblica, S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro dell'Ordine, numerose autorità civili, militari e religiose.
In occasione della festa della Repubblica una rappresentanza del Corpo Militare partecipa alla sfilata con un'autocolonna sanitaria.
Presso l'area di addestramento dell'Esercito di Castel Giuliano si svolge l'importante esercitazione "Albatros 2000". Il Corpo Militare è impiegato con la colonna sanitaria e con i mezzi di ricognizione.In settembre viene inaugurata la nuova sede del II° Reparto presso la Scuola di Sanità Militare- Caserma Artale.
In occasione del Grande Giubileo della Chiesa, il Corpo Militare partecipa al pellegrinaggio internazionale organizzato dal Gran Magistero.Nel corso dell'anno il personale del Corpo Militare effettua il servizio di trasferimento con l'aeroporto di Fiumicino organizzato dall'Ordine per i pellegrini.In novembre, presso l'area di addestramento della Scuola di Sanità Militare della Cecchignola, a Roma, si svolge l'esercitazione sanitaria "Artale 2000". Il Corpo Militare partecipa con le tende adibite a Pronto Soccorso e con la colonna sanitaria autotrasportata.
1999In seguito all'evoluzione del conflitto nei Balcani, per far fronte al massiccio esodo di profughi dal Kosovo, dietro disposizione del Ministero dell'Interno e in virtù di accordi stipulati con la prefettura di Crotone, il Corpo Militare assume il compito di prestare, in via esclusiva, l'assistenza sanitaria nel campo.Vengono allestiti due posti di Pronto Soccorso e guardia medica, servizi ambulanza, ambulatori specialistici, un magazzino viveri e materiali.Nel periodo maggio-luglio gli ufficiali medici mobilitati effettuano oltre 1000 tra visite mediche, interventi di pronto soccorso, ricoveri ospedalieri.Organizzata dal I° Reparto di Milano e con la collaborazione di alcuni reparti dell'Esercito e dell'Aeronautica, si svolge l'esercitazione sanitaria "Start '99".
1998Durante l'anno continua il programma di aiuto e di distribuzione di materiali di assistenza alle popolazioni terremotate.In maggio, in occasione della beatificazione di Padre Pio da Pietralcina, viene allestito presso la Basilica di San Giovanni un presidio di Pronto Soccorso in coordinamento con il servizio pubblico del 118.
Nel mese di novembre presso l'area di addestramento dell'Esercito di Castel Giuliano si svolge l'importante esercitazione sanitaria "Bracciano '98". Il personale mobilitato è impiegato con la colonna sanitaria formata dagli schelters autotrasportati allestiti ad ambulatori mobili.
1997Durante l'anno il Corpo Militare risulta impegnato in ripetute missioni umanitarie nei Balcani.In seguito ai contatti tra il Comandante del Corpo e l'Ambasciatore italiano a Sarajevo, Pennarola e all'Ambasciatore dell'ONU, Ungano, la 40a autocolonna raggiunge Mostar ed inizia la distribuzione alla popolazione bosniaca di viveri, vestiario, materiale sanitario e medicinali. Dopo la missione di Mostar segue la missione in Slovenia.




Preghiere
PREGHIERA DEL VOLONTARIO C. I. S. O. M.
Signore Gesù,
che ci hai chiamati ad essere pronti sulle frontiere del servizio e dell'amore per tutti,
sii presente fra noi perché noi possiamo essere presenti sempre,
dove c'è il dolore e il pianto di un uomo.
Donaci di essere generosi nel donarci,
tempestivi nell'accorrere,
efficaci nel soccorrere;
strumenti di bene ovunque.
Tu che sei l'ideale della nostra vita.
Amen.
Preghieradei Cavalieri, delle Dame e dei Donatidel Sovrano Militare Ordine di Malta
Signore Gesù,che Vi siete degnato di farmi partecipare alla milizia dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme,Vi supplico umilmente, per la intercessione della Beata Vergine di Fileremo, di San Giovanni Battista, del Beato Gerardo e di tutti i Santi e Beati dell'Ordine,di aiutarmi a restare fedele alle tradizioni del nostro Ordine, praticando e difendendo la Religione Cattolica, Apostolica Romana contro la empietà, esercitando la carità verso il prossimo e specialmente verso i poveri e gli infermi.Datemi, infine, le virtù necessarie per realizzare secondo lo spirito del Vangelo, con animo disinteressato e fortemente cristiano, questi santi desideri per la maggior gloria di Dio, la pace del mondo ed il bene dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.

Amen.

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